Ecobonus e Conto Termico 2.0: riqualificazione energetica degli edifici rivolta al risparmio e all'integrità dell'ambiente

 

Agevolazioni fiscali ed incentivi per un futuro sostenibile

Ecobonus è un'agevolazione fiscale dedicata alla riqualificazione energetica delle singole unità abitative o parti comuni condominiali ed è costituito da una serie di detrazioni fiscali concesse ai fini IRPEF che il contribuente può sfruttare anche per interventi strutturali di riqualificazione energetica degli edifici esistenti. Tali riqualificazioni comprendono interventi di sostituzione o integrazione dei sistemi di climatizzazione esistenti con pompe di calore o sostituzione di caldaia esistente oppure di nuova installazione come per i pannelli solari.

 

Il Conto Termico incentiva interventi per l'incremento dell'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni. I beneficiari sono principalmente le Pubbliche amministrazioni, ma anche imprese e privati, che potranno accedere a fondi statali. 

Grazie al Conto Termico è possibile riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo in tal modo i consumi e costi e recuperando parte della spesa sostenuta. Recentemente, il Conto Termico è stato rinnovato e oltre ad un ampliamento delle modalità di accesso e dei soggetti ammessi, sono previsti nuovi interventi di efficienza energetica. E' stata inoltre rivista la dimensione degli impianti ammissibili e snellita la procedura di accesso diretto per apparecchi con caratteristiche già approvate e certificate. 

 
 

Per le ristrutturazioni vale quanto segue:

Ecobonus: applicabile sia a singole unità abitative o condomini o attività commerciali per sostituzione o integrazione dei sistemi di climatizzazione esistenti. La quota applicabile per sostituzione di caldaia con caldaia a condensazione di ultima generazione è del 50% (se non dotata da controllo di termoregolazione evoluto Elco) o del 65% (se dotata da controllo di termoregolazione evoluto Elco). Per sostituzione di vecchio impianto di riscaldamento con  pompa di calore o sistema "factory made" ibrido composto da caldaia a condensazione di ultima generazione + pompa di calore, la quota è del 65%.

La documentazione necessaria all'accesso alle agevolazioni è a cura dell'installatore/fornitore e il recupero in detrazione avviene in 10 anni.

ELCO inoltre mette a disposizione ai suoi installatori il servizio ELCO xPlus con il quale è possibile gestire le pratiche Ecobonus 50% e 65%.

Conto Termico 2.0: Riguarda gli stessi interventi elencati per l'Ecobonus dove i beneficiari sono principalmente le Pubbliche Amministrazioni (PA), ma anche imprese e privati, che potranno accedere a fondi per 900 milioni di euro annui, di cui 200 destinati alle PA.

Il valore dell'incentivo dipende dalla tipologia di intervento (sostituzione di caldaia con caldaia a condensazione di nuova generazione), zona climatica del luogo di installazione (Pompe di calore e sistemi ibridi), quantità utilizzata (Numero di pannelli solari).

Gli incentivi vengono calcolati nel rispetto dei requisiti minimi e alle condizioni di funzionamento previste dal Decreto 16.02.2016. L'ammontare dei contributi non può eccedere il 65% del totale delle spese sostenute. L'effettivo ammontare dei contributi sarà definito dal GSE a seguito di quanto riportato nella domanda di contributo, da inviare utilizzando il portale GSE. Il limite massimo per l'erogazione degli incentivi in un'unica rata è di 5.000 euro e i tempi di pagamento sono all'incirca di 2 mesi.

 

Altre spese ammissibili, oltre a quelle relative al generatore termico, ai fini della determinazione della spesa complessiva:

• smontaggio e dismissione dell’impianto di climatizzazione invernale esistente, parziale o totale;

• fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, delle opere idrauliche e murarie necessarie per la sostituzione degli impianti;

• eventuali interventi sulla rete di distribuzione;

• sistemi di trattamento dell’acqua;

• dispositivi di controllo e regolazione;

• sistemi di emissione;

• opere e i sistemi di captazione per impianti che utilizzino lo scambio termico con il sottosuolo.

 

Contattaci

Hai domande o richieste da porci?

Contattateci e vi risponderemo il prima possibile!

Oppure compilate il nostro modulo di contatto.